Testaroli al pesto

Una delle cose che ci manca di più in questo anno di lock down più o meno rigidi è viaggiare.

Viaggiare per noi significa anche provare cibi e sapori nuovi, diversi, speciali.

Per fortuna, Chiara e Alberto hanno approfittato di  una finestra di permessi per tornare nella propria regione d'origine, la Liguria, e noi siamo stati premiati con una scorta di testaroli e del pesto fresco.

I testaroli sono una specie di grande crespella tipici della Lunigiana, quella porzione di terra tra Toscana e Liguria dove è nato il babbo di Robi, prodotti con solo tre ingredienti: farina, acqua e sale e cotti su quelli che in Romagna chiamiamo "testi".

Oggi si possono trovare freschi o sotto-vuoto, perciò facilmente trasportabili.

Prepararli è semplicissimo e molto, molto veloce: basta tagliare il disco in tente losanghe e cuocerle in acqua bollente salata per 30 secondi.

Una volta scolati i testaroli possono essere conditi con olio e parmigiano o con il pesto ligure...